vare talenti, magari ancor prima di
chiudere il ciclo di studi. Oramai lÕet
del professionismo si abbassata
vertiginosamente e dobbiamo adeguarci in fretta se non vogliamo
pagare un prezzo eccessivo in termini
di collocamento nel mondo del lavoro. Ed io ho lÕesperienza giusta, proprio nellÕambito del professionismo
in ogni sua sfaccettatura.
Professionismo che lei vive in prima
persona attraverso la sua agenzia 6Prime Agency, peraltro fonte di
polemiche allÕatto del suo insediamento a Napoli.
Ho gi risposto picche a questo argomento. In conferenza stampa ho precisato che la ragion dÕessere della
mia agenzia diversa dalla mia nomina. E fortunatamente proprio in quella sede era presente Antonio
Colandrea, ex danzatore e coreografo di provenienza sancarliana, che
apostrofava queste polemiche, riconoscendo lÕimportanza strategica di
disporre di un Direttore utile alla vita
professionale dei propri ballerini.
Davvero una polemica sterile, miope
e soprattutto poco lungimirante nata
e morta nel giro di poche parole.
Piuttosto credo fermamente nel
lavoro professionalizzante della mia
Scuola di Ballo ideale, dove i miei
ragazzi gi in adolescenza devono
misurarsi in un contesto professionale, vivendo in prima persona i ritmi e
i contenuti della carriera di un ballerino. A questo proposito sto studiano
lÕopportunit di dotare la Scuola di
Ballo del Teatro di San Carlo anche
della scuola pubblica associata, consentendo ai ragazzi napoletani e
fuori-sede di passare il maggior
tempo possibile a teatro, costruendosi una vita teatrale a pieno regime,
diventando professionisti man mano
nella quotidianit dello studio e nellÕeccezionalit dello spettacolo.
La Scuola di Ballo ha festeggiato da
poco i suoi duecento anni. Da un
passato cos lontano, lei in quale
futuro vuole portarla?
é una bella domanda. Ed anche una
bella responsabilit. Ho gi detto di
voler guardare oltre il mio triennio.
Tuttavia vorrei maestri eccellenti
nella nostra scuola, ognuno negli
insegnamenti pi utili alla causa del
successo comune. Vorrei la nostra
scuola invitata a rassegne e festival
come unÕeccellenza, proprio nellÕoriginario intento di creare una vera e
propria scuola dÕlite. In Italia ci sono
tre scuole (Teatro Alla Scala di
Milano, Teatro dellÕOpera di Roma e
Teatro di San Carlo di Napoli appunto, ndr.) e noi vogliamo continuare a
par