Dance&Culture N°5/2015 | Page 14

Nel 2003 un contributo della Regione Lazio per l’imprenditoria giovanile mi permise di aprire la sede con il mio primo ufficio nel Rione Monti a Roma e avere finalmente i miei primi veri dipendenti. La mia prima assistente fu Anna Amadei; qualche anno dopo, durante un tour con la Limón Dance Company, si innamorò di un ballerino della compagnia e mi lasciò trasferendosi a New York: oggi lavora nell’ importante agenzia di spettacolo Elsie Management. Sono orgoglioso delle mie prime assistenti, con le quali c’è profondo affetto e stima, ormai sparse per il mondo: come Simona Ferrrara alla Martha Graham Dance Company e Annalisa Pozzi al Béjart Ballet di Lausanne. Daniele Cipriani Entertainment è andata crescendo, anno dopo anno, sviluppando diversi rami all’interno: produzione, distribuzione, direzione e consulenza artistica. Ciò che maggiormente mi interessa è la direzione artistica e l’ideazione di un evento. Fin dagli inizi non mi accontentavo di portare semplicemente in tournée uno spettacolo, avevo la necessità di inventarmi qualcosa. Ricordo quando, al Comunale di Treviso, unii nello stesso spettacolo proprio Carolyn Carlson e Susanne Linke con i loro uomini in una unica serata. O quando, nel 2008, Domenico De Masi mi invitò a ricoprire il ruolo di direttore della sezione danza del Ravello Festival e in quell’occasione misi insieme, per la prima volta nella storia, le donne della Martha Graham Dance Company e gli uomini della Limón Dance Company in “L’uomo e la donna della Modern Dance”: fu una serata indimenticabile! Negli anni mi sono sempre più specializzato come curatore e ideatore di spettacoli e gala di danza, lanciando un nuovo modo di proporre questo genere. Quale è stato il suo primo gala? L’Omaggio a Petrarca, 11 anni fa ad Abano Danza: danzavano Liudmilla Konovalova si rilassaRoberto in camerino prima dell’inizio del Gala, Villa Pamphili, Roma Bolle, Viviana Durante, Giuse P