Dance&Culture N°4-5-6/2016 D&C 4-5-6-16 | Page 38

prove. Non hai molto tempo per la vita privata, tendi quin- di a socializzare con i tuoi col- leghi; i tuoi amici non ballerini conoscono il tuo mondo ma quando ti chiedono di andare a trovarli di domenica dimen- ticano che è l’unico giorno in cui puoi riposare e non hai voglia di andare a correre o a giocare a tennis con loro… E con la vostra bimba, che è ancora molto piccola, come vi siete organizzati? Abbiamo i nonni italiani e giapponesi che si danno il cambio per darci una mano. Dal momento che io per mia scelta sono andato via da casa a soli 14 anni, sono molto felice che i miei genitori pos- sano trascorrere del tempo con me, è un po’ come recu- perare un periodo di vita. A casa vostra quale cucina prevale? Prima di tutto io sparecchio e lavo i piatti e quel poco che cucino di italiano me lo inse- gna mia moglie che prepara sia cibi italiani che giappone- si. Qui a Londra abbiamo notato che sei percepito come una star… Tra coloro che amano il Ballet- to sono molto conosciuto, una star forse è esagerato. Però, un mio amico presentandomi ad una persona ha detto: “Ti pre- sento Federico, una leggenda del Royal Ballet!. Non nego che mi ha fatto piacere. Federico Bonelli domani? Al momento vorrei ballare an- cora un po’, Ho 39 anni vorrei ballare qualche altro anno, finché sarò in grado di farlo bene, poi smetterò. Vedo un futuro sempre nel mondo dan- za, non so ancora con quale 38 Federico Bonelli, Basilio, e Sarah Lamb, Kitri, nel Don Quixote, di Carlos Acosta, ©ROH, ph. Johan Persson, 2013