È
È proprio così.
Vladimir Derevianko, ballerino russo di
fama internazionale, coreografo e direttore di corpi di
ballo, insigne
maestro, marito e padre
affettuoso, si
considera “un uomo fortunato” che dalla vita ha saputo
cogliere quello che gli regalava la Fortuna. “Non mi posso
lamentare. Ho lavorato sodo,
ho perso alcune occasioni ma
in generale sono stato fortunato perché ho una famiglia, due
bellissimi figli e ringrazio mia
moglie Paola per i valori con i
quali li ha cresciuti”.
Parole sincere di chi è grato
alla Sorte ma non dimentica
la generosità della Vita. Quella
vita che è andata di pari passo
con l’arte e lo rende soddisfatto del suo destino accanto alla
consorte, anche lei ballerina,
assistente coreografa, maître
de ballet, a Maxim che ha scelto la strada della regia cinematografica ed è grato ai genitori
per “avergli insegnato cosa
vuol dire avere una passione”,
ad Alexandra che aspira a diventare medico. “I figli sono la
mia più grande soddisfazione,
lavoro per loro e nonostante la
forzata lontananza sono la mia
ragione di vita”.
Una vita invidiabile quella di
Vladimir - Volodia per gli amici - non solo d