DANCE&CULTURE Magazine n°1/2015 | Page 35

vent’anni; mi fa molto piacere aver aperto una strada, quella delle grandi cerimonie, dominata dal mondo anglosassone e averla completamente conquistata formando delle figure professionali che prima in Italia non c’erano”. A tutti gli effetti Balich è oggi considerato il miglior “maestro” italiano di cerimonie: ha organizzato, nel 2006, quelle di apertura e di chiusura dei XX Giochi Olimpici Invernali a Torino, premiati con due Emmy Awards, il bicentenario del Messico, gli europei di calcio 2012 in Polonia e Ucraina, la chiusura delle Olimpiadi di Londra e il prossimo appuntamento sono le cerimonie delle Olimpiadi di Rio, nel 2016, in Brasile. Una carriera che è decollata negli anni ot- Ph. Luca Parisse M Molti lo definiscono un uomo “glamour”, per il suo fascino che sprig i o n a curiosità, competenza, innovazione, semplicità, immediatezza e amore per gli affetti familiari. Marco Balich, classe 1962, imprenditore e produttore veneziano, sorride sornione: “Io glamour, addirittura”? Seduto sopra una poltrona a sacco davanti a un caminetto acceso, all’ultimo piano della sua villetta milanese, dove vive con i suoi quattro figli, si racconta: “l’aspetto del riconoscimento l’ho sorpassato perché quando si fanno cose importanti, a quarant’anni, c’è un impatto molto inferiore sulla psiche rispetto a quando si hanno 35