Belgio
com’era un tempo in perfetto stile fiammingo, il Menem Memorial , il Museo In Flanders Field, la Cattedrale Gotica e non
perdetevi la spettacolare veduta della città dalla Torre Belfoy.
Navigando inizialmente sul Canale Nieuwpoort-Passendale e successivamente sul Canale Gent–Ostenda approderete
a Brugge, attraversando la sconfinata pianura verde che degrada dolcemente verso la Manica. La città, chiamata anche la
“Venezia del Nord”, è stata dichiarata Patrimonio dell’UNESCO, ed è veramente uno scrigno incantevole in cui perdersi vista
l’atmosfera magica e romantica che si respira girovagando per i suoi vicoli e le sue piazze. Famosa in Italia già nel periodo
Rinascimentale, Brugge inviava le sue pregiate stoffe a Venezia, Firenze e
Genova. Unica città al mondo ad aver ricevuto su commissione direttamente
da Michelangelo un gruppo scultoreo raffigurante una Pietà che dopo 500 anni
impreziosisce la Chiesa di Nostra Signora, oggi chiamata anche La Chiesa di
Michelangelo. C’è veramente tanto da vedere Brugge, dalla maestosa Piazza del
Mercato, al Neogotico Palazzo del Tribunale, dal Palazzo delle Poste, al trecentesco
Municipio tutto guglie e pinnacoli. Tra i luoghi religiosi da visitare, la Basilica
del Santo Sangue e “Il Beghinaggio della vigna” del XII secolo perfettamente
conservato. Fra i musei più importanti ricordiamo il Museo Groening e il Museo
Mameling con famose opere dei celebri maestri del Fiammingo Primitivo. Non
dimenticate che siete nella capitale mondiale del cioccolato, visitate dunque il Choco-Story Museum e seguite il sentiero del
cioccolato per scoprire i quaranta atelier dedicati a questo dolce universo per provarlo in tutte le versioni. Gent è un città sorta
su innumerevoli isole formate dalla confluenza dei fiumi Lys e Schelda che hanno determinato sin dal medioevo la fortuna
economica di un popolo assai industrioso. Fondata dai Romani con il nome di Ganda è stata tra il XII e XIII secolo una delle città
più popolate d’Europa ed è riuscita, nei secoli, a mantenere immutato, anche grazie allo stato di conservazione dei suoi palazzi,
edifici pubblici, torri e chiese, un aristocratica e signorile eleganza da meritare l’iscrizione al Patrimonio dell’UNESCO. Tra le cose
più significative da visitare suggeriamo la Cattedrale di San Bavone, che espone al suo interno il capolavoro di Jan van Eyck “ il
Polittico dell'agnello mistico” oltre alla “Conversione di San Bavone” di Rubens. Da visitare ancora le grandi case fiamminghe
delle Corporazioni lungo la riva, La Torre Belfoy di oltre 90 metri, Il Castello dei Conti di Fiandra, le chiese di San Nicola e di San
Giacomo. Per arrivare a Gent con la barca suggeriamo di seguire l’itinerario del fiume Lys (Leie) che passando per Deinze e vi
farà ammirare una sequenza incredibile di ville e giardini, intervallate da prati, pascoli e allevamenti fino alle sponde del fiume.