Guida agli Itinerari - Belgio Ed. 2019 | Page 4

Belgio com’era un tempo in perfetto stile fiammingo, il Menem Memorial , il Museo In Flanders Field, la Cattedrale Gotica e non perdetevi la spettacolare veduta della città dalla Torre Belfoy. Navigando inizialmente sul Canale Nieuwpoort-Passendale e successivamente sul Canale Gent–Ostenda approderete a Brugge, attraversando la sconfinata pianura verde che degrada dolcemente verso la Manica. La città, chiamata anche la “Venezia del Nord”, è stata dichiarata Patrimonio dell’UNESCO, ed è veramente uno scrigno incantevole in cui perdersi vista l’atmosfera magica e romantica che si respira girovagando per i suoi vicoli e le sue piazze. Famosa in Italia già nel periodo Rinascimentale, Brugge inviava le sue pregiate stoffe a Venezia, Firenze e Genova. Unica città al mondo ad aver ricevuto su commissione direttamente da Michelangelo un gruppo scultoreo raffigurante una Pietà che dopo 500 anni impreziosisce la Chiesa di Nostra Signora, oggi chiamata anche La Chiesa di Michelangelo. C’è veramente tanto da vedere Brugge, dalla maestosa Piazza del Mercato, al Neogotico Palazzo del Tribunale, dal Palazzo delle Poste, al trecentesco Municipio tutto guglie e pinnacoli. Tra i luoghi religiosi da visitare, la Basilica del Santo Sangue e “Il Beghinaggio della vigna” del XII secolo perfettamente conservato. Fra i musei più importanti ricordiamo il Museo Groening e il Museo Mameling con famose opere dei celebri maestri del Fiammingo Primitivo. Non dimenticate che siete nella capitale mondiale del cioccolato, visitate dunque il Choco-Story Museum e seguite il sentiero del cioccolato per scoprire i quaranta atelier dedicati a questo dolce universo per provarlo in tutte le versioni. Gent è un città sorta su innumerevoli isole formate dalla confluenza dei fiumi Lys e Schelda che hanno determinato sin dal medioevo la fortuna economica di un popolo assai industrioso. Fondata dai Romani con il nome di Ganda è stata tra il XII e XIII secolo una delle città più popolate d’Europa ed è riuscita, nei secoli, a mantenere immutato, anche grazie allo stato di conservazione dei suoi palazzi, edifici pubblici, torri e chiese, un aristocratica e signorile eleganza da meritare l’iscrizione al Patrimonio dell’UNESCO. Tra le cose più significative da visitare suggeriamo la Cattedrale di San Bavone, che espone al suo interno il capolavoro di Jan van Eyck “ il Polittico dell'agnello mistico” oltre alla “Conversione di San Bavone” di Rubens. Da visitare ancora le grandi case fiamminghe delle Corporazioni lungo la riva, La Torre Belfoy di oltre 90 metri, Il Castello dei Conti di Fiandra, le chiese di San Nicola e di San Giacomo. Per arrivare a Gent con la barca suggeriamo di seguire l’itinerario del fiume Lys (Leie) che passando per Deinze e vi farà ammirare una sequenza incredibile di ville e giardini, intervallate da prati, pascoli e allevamenti fino alle sponde del fiume.