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36 il cellulare Il costo era però da considerarsi proibitivo: 3.995 dollari! L’evoluzione tecnologica che ha avuto il cellulare da quel primo modello messo in vendita è stata a dir poco vertiginosa! Non solo sono state ridotte le dimensioni, non solo i display sono diventati a colori, le suonerie polifoniche, e vi sono state inserite piccole macchine fotografiche, quello che interessa gli addetti ai lavori è la qualità e la velocità della comunicazione e della trasmissione dei dati. Infatti ormai i telefonini non si limitano più a trasmettere e ricevere una semplice comunicazione vocale fra due individui: il vero business risiede ormai nel fare del cellulare una specie di “stazione multimediale” dove il piccolo apparecchio è un po’ televisione, cinema, computer… e solo accidentalmente telefono! Rispetto a queste potenzialità il cellulare ha usato tre diversi sistemi di funzionamento principali (e alcuni intermedi), chiamati generazioni e basati su differenti tecnologie e standard di comunicazione. Dalla prima generazione (1G) dei cosiddetti TACS (Total Access Communication System) alla terza (3G), quella dell’UMTS (Universal Mobile Telephon System): i videocellulari che permettono, come detto, la trasmissione di immagini. Passando però dalla seconda generazione (2G) quella del GSM che oltre alla voce permetteva lo scambio di SMS. 37 il cellulare 4000 dollari (più o meno...) M artin Cooper. Questo nome ai più non dice niente. Eppure è stato grazie a questo ingegnere, geniale dipendente della Motorola, che tutti i tentativi fatti fino ad allora di “staccare il filo” del telefono diventano finalmente possibilità concreta. Nel 1973 viene effettuata la prima telefonata con il più anziano capostipite dei telefonini (non aveva neanche il display), ma dovranno passare altri dieci anni, alla fine del 1983, affinché l’azienda americana sia in grado di mettere in commercio il primo telefono cellulare.