Coop Politiche Sociali - Coop e Scuola In bocca al lupo | Page 88

IN BOCCA AL LUPO analizzando il cibo come il resto delle cose che si acquistano o si fanno. L’etica living è una dieta in cui non si mangia di meno ma con la quale si contribuisce a cambiare le emissioni di gas serra! I problemi che queste questioni pongono sono evidentemente psicologici, sociali, economici. La questione psichica è difficilmente valutabile se non nel riconoscimento della vastità del disagio che si manifesta con i disturbi alimentari. A ciascuno il suo percorso di dolore e di lotta, alle cronache e alle statistiche i dati salienti di un dramma umano che da individuale diventa sociale per la sua quantità. Le motivazioni socio-economiche che sono alla base dei disturbi alimentari sono ancora poco esplorate a livello epidemiologico, ma inquietano sempre di più i ricercatori. Tuttavia a differenza di altri ambiti di disagio giovanile sul fronte dell’alimentazione esiste una mobilitazione collettiva: i ministeri della salute, dell’istruzione, dei giovani, dell’agricoltura sembrano mobilitati sulla risoluzione di un problema che pervade più dimensioni operative. Non a caso le campagne mobilitano i giovani e coloro che possono indirizzarli. Il Governo di Parigi usa toni sanzionatori contro l’obesità e non esita ad applicare la minaccia per scoraggiare chi si concede troppe calorie. Il Ministero della Salute ha approvato un piano punitivo sia per i consumatori che per le industrie alimentari: il programma nazionale per l’alimentazione e la salute è in vigore da Febbraio 2007 ed è il primo in Europa di questa portata. La novità è la comparsa di scritte salutiste sulle etichette e nelle pubblicità di cibi calorici, un po’ come accade già per le sigarette e l’alcool in molti paesi europei. A fonte di controlli nei supermercati sulla base di una lista predisposta dal ministero e comunicata alle imprese i marchi dovranno rispettare le nuove regole di informazione pena pesanti sanzioni economiche. E’ iniziata anche una campagna nelle scuole con opuscoli ed incontri con esperti nutrizionisti per aumentare il consumo di frutta e verdura e moderare quello del sale dello zucchero e dei grassi durante i pasti. E’ in via di elaborazione la Carta del mangiar sano con un marchio nazionale di cibi antiobesità da comprare nei supermercati o da ordinare nei ristoranti. Sembra che Danone e Coca Cola saranno trai primi firmatari. E’ stato creato un osservatorio sull’alimentazione che esprimerà periodicamente giudizi e valuterà i rischi, ma soprattutto il governo francese ha varato una serie di misure di prevenzi ??RR7W&R?VF?6?R??VF?G&?g&????( ??&&?v?F?6Vv??&R?vV??F?&???&?66???F??&W6?L:&???V?F?V?F?WFFVwVF????v??&Vv???RfW'&???7&VF?&W'F?W"?RW'6??R??6?&W6?R6??V???fW7F??V?F?F?Cr??&F?F?WW&??g&?6?7W&F?F???V?&RFV?#R??6??VR????RW'6??R??6?&W6??GWGF?6?;"W"&v??&RV?fV???V????6??F??V7&W66?F??V???6??F?F?V?&?&???g&?6W6R7R#W&w&76???vv???VF? :?F?V??7R6V?6?R6?RBV??7RVGG&??Vvƒ?&?V?F??;??fW&?6??V?V?V?F?F???GF?R6&F??f66??&?6?R?WFRs??f?GF??R??( ????RGVR?????F?g&?6W6?6?R6?fg&???F?F?&WFR????VW"V6????7W0?V? :???'FFFV??( ???f?VV??FV??V&&?6?L:7V?&?&??????6?R?7W&ƒ6??F??????V???&?6???'F?V?F?F?7V?7F????6?R??F?vƒGV?F???f???????&?fV6S?vƒ7GVF?F??&?WF??r????W&6W?F?w&?F?6?&??V?F??V?6??7V?FV??Rf?v?R'F?&RFvƒ???( ??????6???W"?( ?V?V?F?FV??FW&RF?7V?7F?RFV?FV???&W&????6?RW"??6?&??V?F?F?GFV???R?&?6?v??R?FW6?FW&?FV?&?&????F???&???????