Ognuno di noi, come tutti, ha il suo
posto prediletto, quello che sente
gli darà quella soddisfazione in più,
quello che, da anni, gli lascia ogni
volta un bel ricordo o, semplicemente, quello che oggi crede gli
regalerà una giornata memorabile
ma, per fortuna, la Valtellina è
così vasta che i posti buoni sono
veramente in quantità rilevante.
Scegliamo di iniziare da Tresenda,
piccolo paesino a cavallo del fiume
Adda, in corrispondenza della
strada che sale velocemente verso
il passo dell’Aprica e, in poco
tempo, siamo sul posto.
Solito rituale di una veloce occhiata al fiume per valutarne lo
stato e, soprattutto, il livello e si
parte con le scelte di pesca.
Il livello?
Certo, più che le condizioni di trasparenza dell’acqua, in Valtellina,
soprattutto, è il livello idrico a
farla da padrone! Croce e delizia di
questo fiume è proprio il livello
delle acque, che spesso fa tanto
impazzire i moschisti, ma che, secondo me, è anche ciò che rende
l’Adda ancor più bello da scoprire
ogni volta che ci torno.
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