Confluenze Magazine Nt. 17 Speciale Nr. 8 Anno 2 2014 | Page 45

Insomma, è evidente che già allora i canoni della pesca a mosca con la fissa erano già ben codificati tanto da essere arrivati intatti fino a noi. Questo non deve stupire dato che se variamo considerevolmente queste dimensioni, il sistema diventa incontrollabile o quantomeno difficilmente gestibile. Un’altra cosa che colpisce, è la presenza del pesce attaccato ad una delle mosche, non un pesce qualsiasi, ma un temolo! Spesso l’amico Arturo Pugno nelle nostre chiacchierate sull’origine della pesca a mosca valsesiana, indica la pesca al temolo come la vera molla che deve aver spinto i nostri avi ad inventare la pesca a mosca valsesiana. Un sistema tanto adatto ed efficace sui nostri fiumi, che pare proprio nato per catturare i magnifici pinna blu, d’altronde, le trote potevano catturarle anche in altro modo e questo affresco sembra proprio voler confermare questa tesi. Report Confluenze 45