Confluenze Magazine Nt. 17 Numero 27 2018 | Page 48

Il Tanagro nasce in territorio Lucano e precisamente in località Cozzo del Demanio nel comune di Moliterno (PZ), ma apporto importante è dato dalle sorgenti del Calore, tende poi ad ingrossarsi rapidamente grazie all’apporto di numerosi ruscelli e torrenti fino a diven- tare un fiume vero e proprio nei pressi di Padula. Prosegue attraverso un percorso naturale di estrema bellezza nei territori di Auletta, Caggiano e Pertosa dove raccoglie anche le acque provenienti dalle Grot- te dell’Angelo. Continuando il suo corso parallelamente ai monti Al- burni, dove si trova il tratto no kill, fino a riversarsi nel Sele nei pressi di Contursi Terme. Importante evidenziare alcuni aspetti naturalistici di grande rilievo quale la presenza dell’alborella lucana e alcune delle ultime colonie di lontre. Ma la vera “regi- na” del fiume è la trota fario. Il presente tratto, non è mai stato interessato dall’immissione di pesce di vasca e/o allevamenti ma si è deciso fin dall’inizio di lasciare che il fiume risorgesse con il solo “riposo” e del rilascio obbligatorio del pescato, e all’interdizione permanente alla pesca di alcuni suoi piccoli affluenti., Pertanto non stiamo parlando di un fiume adibito al “pronto pesca”, qui le trote sono tutte “indigene” e seguono le leggi e i ritmi del fiume. Costantemente 49