Confluenze Magazine Nt. 17 Numero 27 2018 | Page 112

zioni dal 14 al 18, dato che la proprietà maggiore
di questa imitazione sta proprio nelle ottime ca-
pacità di affondamento anche di mosche medie
e piccole. Nel caso in cui voglia invece un picco-
lo “ferro da stiro” tendo a sacrificare un po’ la
silhouette della mosca e prediligo l’utilizzo di javi
o body bead plus, terminata la mosca, stendo la
resina UV uniformando il corpo: insisto di più sul
torace con più passate per dare una forma più
conica. Ove è richiesta una sacca alare scura, uso
una goccia di resina coloured nera, per un torace
colorato ed evidente si può benissimo usare qual-
che goccia di resina coloured rossa o arancio, pre-
diligendo le resine liquide a consistenza vetrosa.
A proposito di javi e BBP, le resine sono anche un
ottimo strumento per tenerli in posizione sull’a-
mo prima di cominciare la costruzione. Basterà
posizionare l’amo sottosopra nel nostro morset-
to, posizionare il javi o la BBP e mentre li teniamo
in posizione con un dito, passiamo uno strato di
resina fine vetrosa in corrispondenza del gambo
dell’amo e della scanalatura. Dopo la catalizzazio-
ne i nostri ami armati saranno pronti per le opera-
zioni di costruzione in serie, con i pesi saldamente
in posizione.
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