Confluenze Magazine Nt. 17 Numero 27 2018 | Page 102
Alcune delle resine in commercio hanno in do-
tazione dei pratici tappi dosatori costituiti da una
lunga e sottile cannuccia, utile per l’applicazione
di piccoli quantitativi su mosche di piccole taglia
o mosche secche. Da qualche tempo utilizzo dei
microbrush: di provenienza dentistico/cosmetico
hanno una punta da 1,5
mm che permettono di
stendere in maniera effi-
ciente anche pocha resina.
In caso si debba utilizza-
re uno strato maggiore di
resina risulta efficace an-
che un semplice spillo di
servizio.
La nostra salute è la cosa
più importante ed è buo-
na cosa informarsi sempre
quando abbiamo a che fare con prodotti della chi-
mica sulle possibili criticità, diamo un’occhiata alle
disposizioni di sicurezza presenti sulle confezioni.
Nel caso delle nostre resine UV, sono sempre
riportate ed è necessario attenervisi. Questi pro-
dotti possono essere irritanti per occhi, vie respi-
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ratorie e pelle, quindi è sempre bene utilizzarli in
stanze ben arieggiate ed evitare anche il contatto
con le mani avendo l’accortezza di usare gli appo-
siti attrezzi per l’applicazione e magari lavandole
bene dopo l’utilizzo.
Anche riguardo alle lampade abbiamo a che fare
con strumenti potenzial-
mente pericolosi se usati
in maniera impropria. Mi
sembra ovvio che queste
non debbano mai essere
puntate verso gli occhi,
e anche durante l’utiliz-
zo, è bene proteggersi da
eventuali riflessi con degli
occhiali appositi. Alcune
lampade funzionano con
luce blu a lunghezza d’on-
da maggiore dell’UV ma
abbiamo a che fare comunque con forti emissioni
di luce da cui è sempre bene proteggersi.
Per questo, personalmente raccomando, ove pos-
sibile, di utilizzare le resine alla fine della costruzio-
ne delle nostre serie di mosche, invece che dopo
ogni singola mosca.