Confluenze Magazine Nt. 17 Numero 23 2017 | Page 78

una valsesiana e una mosca leone- sa, per stringere ancor di più il le- game fra le nostre tecniche. Dopo un paio d’ore, stanchi e provati dal caldo ci siamo seduti all’ombra di una pianta e abbiamo iniziato a confrontare le nostre esche piu- mate, ci intendevamo come se ci conoscessimo da sempre. Al pari di un anziano in una tribù di indige- ni, Arturo ha lasciato che ci sedes- simo intorno a lui, poi ha estratto del crine e ha insegnato, lì sulla riva del torrente, come costruire una lenza. In Valsesia, nel museo della pesca allestito dalla Società Valse- siana Pescatori Sportivi a Varallo, Alfredo avrebbe poi ammirato di persona una canna valsesiana in tre pezzi in legno pieno di noccio- lo con cimino in sanguinello: l’antica canna per pescare a mosca costru- ita da Arturo, il quale, ancor prima delle canne in Arundo Donax, da giovane utilizzava i materiali trovati in loco, come del resto facevano in quegli anni molti altri valligiani. For- se Arturo è l’ultima persona in vita che abbia utilizzato canne simili e