Confluenze Magazine Nt. 17 Numero 22 2017 | Page 123

questa non può essere una coincidenza , la tecnica di costruzione delle mosche è però diversa : le barbe delle piume dei loro galli vengono tagliate a mazzetti per essere poi disposte a ventaglio solo nella parte superiore del corpo ad imitare le ali dell ’ insetto , il corpo è in seta come quello delle mosche valsesiane , ma spesso è inanellato con un colore diverso come diverso può essere anche il colore della testina della mosca , il tutto per imitare nel modo più preciso possibile gli insetti presenti sull ’ acqua una componente necessaria nel tipo di ambiente che abbiamo trovato in Spagna . Il primo giorno a Leon siamo andati sul Rio Porma per una dimostrazione in un tratto che loro chiamano “ l ’ aula del Rio ”. Ci siamo trovati di fronte ad una spianata ampia , con acqua lenta ; non certo il luogo ideale per pescare alla valsesiana visto la mancanza di acque “ mosse ”. I nostri amici spagnoli ci hanno spiegato però che , in quel luogo così ampio , potevamo mostrare più facilmente a grandi e piccoli pescatori , la bellezza della tecnica e del lancio con le canne tradizionali valsesiane , tanto a quell ’ ora del mattino non si poteva certo pretendere di catturare in quanto difficilmente i pesci sarebbero stati attivi . In quei fiumi , solitamente , il periodo di più intensa attività delle trote , è il pomeriggio pieno dalle una alle cinque . La cosa ci è parsa curiosa ma , in effetti fu proprio così e , nonostante la presenza di insetti sulla superficie dell ’ acqua , le numerose trote presenti non ne volevano sapere di collaborare e l ’ unico pesce che ho
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