Confluenze Magazine Nt. 17 Numero 21 2016 | Page 62

zionale, della lunghezza e dello spessore desiderati. Tagliate le eccedenze del calamo di supporto, si è infine pronti per fissare il corpo ad un amo del #24 o del #26 e montare quindi le ali e le hakles nella maniera tradizionale. Una imitazione decisamente realistica ma con dei valori aggiunti non indifferenti: - Un calamo di gallo spelato è un materiale facile da reperire ed un’ottima soluzione per utilizzare quelle piume con hakles troppo grandi per essere sfruttabili. - I corpi così costruiti sono leggeri, robusti e molto galleggianti - La curvatura e conicità naturale del calamo di gallo permettono di costruire corpi con una rastrematura molto naturale - Il corpo terminato può essere piegato e curvato come meglio si ritiene opportuno - Essendo fissato in piano, il corpo è facilmente colorabile con dei pennarelli indelebili, prima di essere montato sull’amo - Una volta selezionata la misura e la tipologia di amo più funzionale ed appropriata, si potranno usare tali ami virtualmente per tutte le mosche, di qualsiasi dimensione esse siano. Tutti i miei tentativi ed esperimenti iniziali sono stati condotti con mosche secche e mi sono valsi più di 100 catture con le STAAT Flies, comprese fario assolutamente selvatiche, temoli ed anche grosse iridee. I miei iniziali timori in merito alle effettive capacità di ami di piccole e piccolissime dimensioni, di allamare e di tenere un pesce durante tutto il combattimento, furono velo62 Confluenze 63 Confluenze