Confluenze Magazine Nt. 17 Numero 21 2016 | Page 4

Confluenze esperienze di pesca a mosca MA PERCHE’ PESCHIAMO A MOSCA? Coordinatore rivista Marco Feliciani Coordinatore pubblicità/estero Massimiliano Lo Faro Coordinatore relazioni italia/Estero Pino Messina Grafica Marco Viganò Danile Guidi Coordinatore immagine Tony Hassler Coordinatore video Movi-Media 4 Confluenze Sempre più frequentemente mi pongo questa domanda: ma perché peschiamo a mosca? Nella seconda metà anni ’70 il sottoscritto con Giorgio e Enea, amici inseparabili, iniziammo a praticare la pesca a mosca, allora poco diffusa in Italia, spinti dalla curiosità verso un qualcosa di totalmente diverso da ciò che avevamo fino ad allora praticato e conosciuto. Pur essendo giovani eravamo consapevoli che tutto quello che avevamo appreso fino a quel momento con le tecniche tradizionali dovevamo accantonarlo, ricominciavamo da zero sapendo che saremmo andati incontro a numerose difficoltà ed insuccessi e così avvenne, anche perché in quegli anni ogni informazione si doveva conquistare con caparbietà, tanta, ma tanta passione e costanza. Partendo già dall’attrezzatura si entrava in un mondo sconosciuto: canne corte e insolitamente leggere, mulinelli non convenzionali, lenze dal nome curioso, code di topo, il tutto Foto di copetina: “Nebbia” di Nicola Chiappinelli, prima classificata al concorso fotografico “trofeo Natalino Costa”. spesso con termini in inglese, sigle misteriose… DT, WF, mosche dai nomi spesso difficoltosi solo a pronunciarli. Non era sicuramente la tecnica che ci avrebbe permesso maggiori catture, ma tutto ciò veniva ampliamente ripagato dall’unicità e piacevolezza del come si pescava e del come si catturava. Chi praticava questa tecnica era consapevole di appartenere ad una minoranza tra i pescatori, una elitè etica e sportiva, e anche se diciottenni ne eravamo orgogliosamente consapevoli. Ben presto scoprimmo che dovevamo osservare i corsi d’acqua con occhi diversi: in precedenza non cercavamo attività di pesci in superficie, non verificavamo quali tipi di insetti vi erano lungo il corso d’acqua e non avevamo mai fatto caso che la loro presenza differiva in base alle stagioni e agli orari della giornata. Scoprimmo un nuovo mondo in posti frequentati da anni, questo fu sufficiente a 5 Confluenze