Confluenze Magazine Nt. 17 Nr. 9 Anno 2 2014 | Page 141

Non c’è alcun dubbio sulla soddisfazione e la difficoltà di catturare una bella spigola, ma talvolta, semplicemente, essa è poco presente. Penso a situazioni come: mare calmo e limpido o frequentato da bagnanti. Sott’acqua nuotano altri bellissimi pesci che possono essere catturati a mosca con successo e divertimento considerati, spesso ingiustamente, minori, ma che mi piace definire alternativi. La pesca degli alternativi richiede un’attrezzatura minimalista e un vestiario ridotto all’osso. In estate, ad esempio, un costume e una maglietta sono più che sufficienti. L’attrezzatura minimalista potrà prevedere: una canna 9 piedi coda 5 o 6 e un mulinello che oltre a contenere la coda, dovrà essere pronto a fronteggiare eventuali incontri inaspettati, quindi, meglio che sia buono e con la frizione ben tarata, regolata con coscienza. La coda da preferire sarà galleggiante, fatta per la pesca in mezzo alle rocce e spesso nel basso fondale, il finale di 9 piedi meglio sceglierlo conico per evitare la raccolta indesiderata di alghe, il tip dello 0.26 max 0.30 mm sarà nella maggior parte dei casi sufficiente. Salt Confluenze 141