Confluenze Magazine Nt. 17 N°7 Anno 2 2014 | Page 96

Le bocche di questi fiumi sono il paradiso dei tarpon e di tante altre specie di predatori. Nelle calde notti, le grandi tartarughe marine si portano a terra su spiagge particolari che per secoli sono state la culla delle loro uova. Qui sulle spiagge del parco del Tortughero, le testuggini trovano da sempre un ambiente ideale e protetto dall’uomo per compiere il loro dovere di riproduzione. Per alcune di loro è stato più volte un viaggio di andata e ritorno, per altre l’incontro col giaguaro, qui presente e protetto, lo è stato di solo andata. Nelle calde giornate di sole, la Salt spiaggia funge da incubatrice e le uova maturano sino a lasciar libere le nuove nate a pochi passi dall’oceano. È qui che i tarpon aspettano le loro ghiotte prede, a pochi metri da dove si frange l’onda nell’acqua trasparente ed è facile individuare le loro rollate o scovando il riflesso del loro corpo nelle creste delle onde. Si pesca sempre alla ricerca del grosso tarpon che spesso, riesce a sfuggirti lasciandoti un po’ di amarezza, ma che ripaga sempre con immense soddisfazioni chi persevera nella sua ricerca e tenacemente lo pesca. Confluenze 96