Confluenze Magazine Nt. 17 N°7 Anno 2 2014 | Page 42

Non è ancora ora di forzarlo, ma, se lui ce lo consente, può essere utile recuperare coda correndogli incontro Esprimere per iscritto le emozioni che la parola Canada suscita in ogni pescatore è esercizio molto difficile. La vastità del territorio, la bellezza e l’asprezza di una natura ancora intatta, la meraviglia di scenari d’incanto ne fanno una meta “inconfondibile”, un file mai chiuso nella testa di ogni lanciatore. E’ la fine di luglio e un cielo coperto ci accoglie all’aeroporto di Terrace. L’aria fresca rigenera immediatamente i corpi e le Fresh menti obnubilate dal viaggio. Carichiamo le jeep che ci stanno già aspettando. Il tempo di raggiungere il nostro lodge, provare a dormire qualche ora e siamo pronti all’azione. Ci troviamo nel nord-ovest della British Columbia, all’interno del Distretto Regionale di Kitimat-Stikine: 91.910 km2 di maestose foreste, montagne innevate e valli solcate da fiumi impetuosi. Siamo qui per trascorrere alcuni giorni di pesca sullo Confluenze 42