Confluenze Magazine Nt. 17 n.18 anno 4 2016 | Page 90

altri fattori come : imitatività ed accuratezza dei particolari perché, a mio giudizio, quando si pesca in acque veloci o turbinose, il nostro avversario non ha molto tempo per verificare la qualità del suo prossimo pasto, ma sicuramente quest’ultimo gli deve arrivare sulla tavola ed essere appetitoso e stimolante. La pesca nei tratti profondi o in presenza di buche con fondali importanti impone sicuramente l’uso di code a diverso affondamento magari abbinate a streamers zavorrati. L’ideale, per me, sarebbe quello di riuscire ad abbinare streamers non zavorrato a code affondanti per poter privilegiare la fluidità e naturalezza del movimento soprattutto in presenza di acque non tropo veloci. Quello che più conta, e questo potrebbe risultare ai più scontato, è riuscire ad arrivare nel modo giusto sulla tavola del nostro avversario e spesso non è cosa facile o possibile. Oltre alla giusta attrezzatura e al giusto artificiale dovremo dotarci di quell’esperienza e maestria la cui formula difficilmente potrà essere spiegata in breve sulle pagine di un articolo. Quello che posso consigliare, oltre ai dressing