Confluenze Magazine Nt. 17 n.18 anno 4 2016 | Page 80

A CACCIA grossa Te sto di Ro b erto Del g ro s s o Dopo mezzo secolo dedicato alla pesca nelle sue più svariate rappresentazioni e sfaccettature e oltre un quarto dedicato esclusivamente ala pesca a mosca (come sono vecchio!) debbo dire che la mia preferenza nell’organizzare una battuta di pesca ricade sempre nella ricerca della cattura di esemplari di taglia, sia che si tratti di pesci di acqua dolce che di mare. Per questo motivo la mia scelta, quado si tratta di pesca alla trota, predilige una partenza a streamer per poi adattare il tiro seguendo il corso degli eventi della giornata. Questa scelta oltretutto si presta anche ad un corretto approccio del fiume nelle prime ore del mattino quando è più facile trovare qualche bell’esemplare ancora in caccia dopo aver fatto scorribande fuori dalla tana nelle prime ore di luce all’alba. Ma è proprio vero che i pesci più belli sono così mattinieri? Pesce grosso vuol dire pesce vecchio quindi magari un po’ più pigro e lento se lo paragoniamo a noi esseri umani, ma se 80 Confluenze