Confluenze Magazine Nt. 17 12 Anno 2 2014 | Page 20

I fiumi di media portata sono più facilmente leggibili ed il controllo dell’esca in acqua risulta certamente più agevole. Oltre alle correnti veloci, è possibile far lavorare la mosca fino alla deriva, anche in acque più lente, effettuando misurati innalzamenti ed abbassamenti della vetta, seguiti da morbide strippate. In queste acque di norma utilizzo canne a due mani da 12 -13 piedi, meglio se con un’azione medio/veloce, da accoppiare ad un’opportuna testa da skagit e tip di T12 o T14 di lunghezza variabile in funzione della corrente e della profondità. Nel grande fiume invece opto decisamente per canne più lunghe (14 o 15 piedi), che mi consentono un migliore controllo della passata ed una più adeguata azione di contenimento del pesce allamato. Combattere un northern Coho in un grande fiume è infatti adrenalina pura e le sfuriate di questo grosso Freschissimo e al massimo della sua forza! 20 Confluenze