I fiumi di media portata sono più
facilmente leggibili ed il controllo dell’esca in
acqua risulta certamente più agevole. Oltre alle
correnti veloci, è possibile far lavorare la mosca
fino alla deriva, anche in acque più lente, effettuando misurati innalzamenti ed abbassamenti
della vetta, seguiti da morbide strippate.
In queste acque di norma utilizzo canne a due
mani da 12 -13 piedi, meglio se con un’azione
medio/veloce, da accoppiare ad un’opportuna
testa da skagit e tip di T12 o T14 di lunghezza
variabile in funzione della corrente e della
profondità. Nel grande fiume invece opto
decisamente per canne più lunghe (14 o 15
piedi), che mi consentono un migliore controllo
della passata ed una più adeguata azione di
contenimento del pesce allamato. Combattere un
northern Coho in un grande fiume è infatti
adrenalina pura e le sfuriate di questo grosso
Freschissimo e al massimo della sua forza!
20 Confluenze