Confluenze Magazine Nt. 17 11 Anno 2 2014 | Page 48

Gli SPIDER sono di origine anglosassone, anche se in realtà artificiali di uguale fattura sono presenti da moltissimi anni (si parla in alcuni casi di secoli) in diverse nazioni; da noi le famose Valsesiane o Ossolane non sono altro che una variante degli classici Spider, vorrei poi ricordare i famosi spider di Walter Bartellini che costruiva già negli anni ’60. Anche in Spagna e Francia ho trovato mosche molto simili, tutto ciò a testimonianza che si tratta di una famiglia di artificiali “universale”, direi che hanno anticipato nella 48 Confluenze pesca a mosca la “globalizzazione” pur con le varianti del caso. Curiosamente i Nord Americani hanno scoperto questi artificiali non moltissimi anni addietro, sono comparsi in modo massiccio fine anni ’80 / inizi anni ’90 chiamandoli SOFT HACKLES, ma sempre di SPIDER si tratta. La loro efficacia in pesca è data principalmente dal fatto che con essi potenzialmente, variandone taglia e colori, è possibile imitare la quasi totalità degli insetti emergenti o comunque