Comunicare l'Archeologia. Metodo ed esperienze. | Page 30

altre, più o meno dettagliate, di approfondimento. Il taglio dell’intervista potrà variare a seconda della testata o della rivista in cui andrà ad essere pubblicata, specializzata o di divulgazione. In ogni caso, si può pensare all’inserimento di un glossario conclusivo che faciliti la comprensione del testo. Ovviamente nella conversazione si creeranno degli spunti per domande impreviste, e qui la conoscenza dell'argomento sicuramente aiuterà a non deviare troppo dal tema principale ed anche a non disperdersi in superflue argomentazioni. inserendo anche dei ringraziamenti se ciò non è stato già fatto al’interno dell’intervista. Riassumendo, questi sono i punti fermi per l’assemblaggio di un’intervista: rilettura generale, attenzione ai dettagli, evitare ripetizioni, occhio alla grammatica ed alla punteggiatura. Per la rilettura del pezzo da pubblicare, non si esiti a ricorrere ad un aiuto o a chiedere consigli, accettando anche eventuali critiche. Una volta salutato il personaggio, inizia la difficoltà maggiore: la composizione del pezzo. Può capitare che l’intervistato, soprattutto se in rapporti di amicizia e cordialità con l’intervistatore, usi un linguaggio colloquiale. In base al contesto, è bene scegliere se modificare o meno i termini meno adeguati. Ad esempio: se l’intervistato usa l’aggettivo "orripilante" per una terracotta architettonica di un tempio, è chiaro che il termine usato non è rigorosamente scientifico, allora è meglio trovare un sinonimo: tecnicamente inferiore, di matrice stanca, di maestranze minori, eccetera. Aver registrato la conversazione consente di riascoltare tutto, decidere per una scaletta diversa, spostare le domande o aggiungerne se una risposta data dall'intervistato risulta troppo lunga, infine controllare eventuali inesattezze o incertezze sulle informazioni avute (ad esempio misure, date, personaggi e fatti citati). Una volta completata la stesura, è bene rileggere l'introduzione o cappello, verificarne l’attinenza e scrivere qualche riga di chiusura, 29