Sopra. Il grafico mostra l’aspetto dei pianeti durante il mese, con indicati i relativi diametri angolari e, per quelli interni, anche la fase. Il diametro di Saturno è riferito all’intero sistema (anelli inclusi). PIANETI Di seguito vengono fornite alcune indicazioni sulle condizioni di osservabilità dei pianeti per il mese di maggio 2017. Praticamente inosservabile Mag.: da +2,6 a –0,3; Diam.: da 11,2" a 6,4". Mercurio sarà osservabile con estrema difficoltà al crepuscolo mattutino, quindi poco prima del sorgere del Sole, in mezzo alle stelle dei Pesci fino a metà maggio, a un'altezza sull'orizzonte non superiore ai 10°. Poi il piccolo pianeta, dopo una breve parentesi trascorsa tra le stelle della costellazione del Cetus, si sposterà nell'Ariete, dove rimarrà fino alla fine del mese. Il 2 maggio Mercurio sarà stazionario, per poi avviarsi verso la massima elongazione ovest del 17 maggio, che lo porterà a una separazione angolare di 26° dal Sole. Il 6 maggio il pianeta passerà all'afelio. 100 Coelum Astronomia Il Sole descriverà un arco diurno sempre più ampio e la durata della notte astronomica si ridurrà quindi, ulteriormente, passando da 6,3 a meno di 5 ore; ciò significa che verso la metà del mese il Sole si manterrà di almeno 18° sotto l’orizzonte soltanto dalle 22:30 alle 3:45, periodo in cui sarà possibile dedicarsi alla fotografia e all’osservazione del cielo profondo.