92
CITY LIFE MAGAZINE N.40
dividuazione di inefficienze in maniera più
efficace. Grazie allo sviluppo di algoritmi di
AI, che permettono di simulare il compor-
tamento di un sito o di un processo pro-
duttivo, vengono “costruiti” ed implemen-
tati algoritmi di ottimizzazione in grado di
suggerire o implementare in maniera au-
tomatica regolazioni degli impianti per una
gestione ottimale delle utenze e di conse-
guenza per il miglioramento dei rendimenti
e dei costi energetici.
Tale metodo non cambia a seconda dello
specifico ambito di applicazione (seconda-
rio o terziario che sia). Per le aziende mul-
ti-sito del settore terziario, ad esempio, il
“problema” è distribuito sul territorio nazio-
nale o su aree molto vaste, con un elevato
numero di punti di prelievo, tuttavia l’ordi-
ne di grandezza da sostenere è perfetta-
mente paragonabile a quello di un’azienda
produttiva fortemente energivora. Per il set-
tore industriale, invece, le principali priori-
tà consistono nell’abbassare i costi legati
all’energia (che negli ultimi mesi hanno visto
un’importante impennata) e nell’individuare
il costo energetico per unità di prodotto.
Applicazioni industriali
All’interno di grandi aziende del settore ali-
mentare, sono state avviati da Energy Way
numerosi progetti di analisi dei dati, attra-
verso campagne di monitoraggio ener-
getico presso i siti produttivi, che hanno
reso possibile l’individuazione del costo
energetico per unità di prodotto e per ti-
pologia produttiva. Dati che sono stati
messi a sistema con quelli della contabilità
industriale, consentendo di individuare in
modo efficace l’impatto del mix produttivo
e il budget energetico richiesto per il busi-
ness dell’azienda. Questi valori hanno per-
messo inoltre di avere una baseline a cui
riferirsi per calcolare i risparmi conseguiti,
normalizzando i consumi in funzione della
produzione.
Nel terziario, invece, l’azienda ha svilup-
pato programmi di organizzazione ed in-
tegrazione dei dati energetici, attraverso
strumenti di telecontrollo degli impianti
tecnologici (BEMS Building Energy Ma-
nagement System) al fine di implementare
algoritmi per la regolazione delle utenze
che tenessero conto delle condizioni cli-
matiche esterne e delle condizioni di oc-
cupazione interne. Agire sui ricambi d’aria
e sui set-point ottimali di temperatura si
è rivelato il modo più efficiente per rispar-
miare energia. Infatti, presso una grande
azienda del settore della Grande Distribu-
zione Organizzata, è stato conseguito un
risparmio di quasi il 10% in 1 anno, agen-
do solo su una gestione “intelligente” di 10
Centri Commerciali. Tale risultato di saving