City Life Magazine 40 | Page 33

SMART CITY E SMART LAND 33 tempo libero di cucina sostenibile”. La sua mis- sione? Contribuire a ridurre l’impatto ambien- tale a partire dal cibo. Come? Raccontando ai suoi lettori quanto, alcune parti che siamo soliti buttare di alcuni elementi, siano, in verità, molto nutrienti. Lisa Casali spiega i tre punti principali che ogni buon cittadino dovrebbe rispettare per non sprecare cibo: acquistare quanto basta, consumare tutto, anche le parti meno nobili di un alimento, e mangiare il giu- sto. Bucce, gambi e foglie, che in media rap- presentano il 50% dei prodotti, sono ricchi di nutrienti, come i fitocomposti, le molecole che proteggono il nostro organismo con lo scopo di farci vivere più a lungo. Ma cibo non viene solo sprecato dai cittadini ma anche dalla stessa filiera che lo produce, ogni anno un alimento su tre viene perso. Si parla di 1,3 miliardi di tonnellate con cui si potrebbe sfa- mare quattro volte le 821 persone che soffrono la fame nel mondo. Si parla di spreco di cibo, di dati e numeri dav- vero preoccupanti, ma sembra proprio che l’unico modo per favorire una diminuzione di questo problema sia quello lasciare in eredità alle nuove generazione una sana educazione, un’educazione alimentare che guardi con più attentenzione le condizioni critiche del nostro pianeta.