SMART CITY E SMART LAND
19
Sul prossimo numero del magazine approfondiremo altri dettagli del progetto riportando non
solo gli interventi ma le best practice di rilievo che i relatori hanno portato all’attenzione dei
presenti. (Vedi IL programma).
Soggetti che lavoreranno con Energia Media e Unica Reti per dare continuità al format
complessivo e che si riuniranno in un gruppo di lavoro a partire dal prossimo settembre.
Chiudiamo questo primo servizio su Forlì Ce-
sena 30.0 con le parole di Kristian Mancino-
ne di ASTER, società consortile che riunisce
Regione Emilia-Romagna, le 6 Università del
territorio, CNR, Enea e il sistema regionale
delle Camere di Commercio.
Mancinone ha richiamato le 5 aree di inte-
resse strategico individuate a livello regionale
con il maggior potenziale di crescita: agroa-
limentare, edilizia, meccatronica e motoristi-
ca, salute e benessere, cultura. Regione che
negli ultimi 20 anni ha lavorato per costruire
un sistema innovativo fortemente integrato,
in grado di dare maggiore intensità, qualità
e accelerazione alla capacità spontanea di
innovazione delle imprese e delle persone.
Un ecosistema alimentato dall’attività di or-
ganizzazioni e strutture diffuse sul territorio,
come università, enti di ricerca, centri per
l’innovazione, tecnopoli e incubatori di start-
up; e che nell’area di Forlì-Cesena ha visto
recepire il Progetto S3 – Strategia di speri-
mentazione intelligente, uno strumento già
utilizzato in tutta l’Unione Europea per mi-
gliorare l’efficacia delle politiche pubbliche su
ricerca e innovazione. “Tutte le informazioni
si possono trovare sul portale di riferimento,
ma il valore del progetto sta soprattutto negli
spazi fisici dislocati all’interno dei tecnopoli
regionali, che offrono servizi e informazioni