City Life Magazine 39 | Page 25

SMART CITY E SMART LAND Infrastrutture smart Un evento sportivo ai massimi livelli come le Olimpiadi è anche un evento mediatico glo- bale. Alle infrastrutture materiali necessarie per l’ospitalità di atleti, accompagnatori e turisti attirati dall’evento si affiancano quelle digitali necessarie per lo svolgimento delle gare e le trasmissioni multimediali. Milano e Cortina saranno quindi anche la costruzione di una grande piattaforma tec- nologica fra città e montagne. Uno scambio già cominciato ad esempio sul fronte dell’il- luminazione LED. Un’azienda milanese leader nella produzio- ne di illuminazione LED di alta qualità tec- nologica (Disano Illuminazione) ha, già da alcuni anni, avviato la partnership con il ca- poluogo ampezzano, a sostegno degli sport invernali. La pista del Faloria a Cortina che ha ospita- to per il quarto anno consecutivo una tap- pa della Coppa del Mondo di Snowboard (Snowboard World Cup) è illuminata con proiettori della Disano, main technical spon- sor dell’evento. Un impianto luci ad alta tec- nologia progettato per le spettacolari gare di slalom parallelo in notturna, riprese in diretta televisiva. L’illuminazione delle piste da sci ha diverse funzioni: consente di svolgere i lavori di pre- parazione della pista prima delle gare, rende fruibile la pista anche durante le ore serali e può essere utilizzata per la creazione di sug- gestive scenografie notturne. Ma la collaborazione tecnologica può di- ventare anche sostegno allo sport e alla comunità degli sportivi e Disano oltre a fornire proiettori e consulenza tecnologi- ca per le piste da sci nuove o in ristrut- turazioni per i prossimi mondiali è diven- 25 tato anche sponsor della locale squadra di hockey, una delle più antiche d’Italia e sostenitore del movimento del curling, uno sport che ha a Cortina un punto di riferi- mento importante. Torniamo così allo spirito della candidatura olimpica: “La chiave del nostro progetto – ha affermato il presidente del CONI Giovanni Ma- lagò - è la parola insieme. Il pubblico e il privato, la tradizione e l’innovazione, l’efficienza della metropoli e il fascino delle montagne.”