City Life Magazine 37 | Page 64

64 CITY LIFE MAGAZINE N.37 lità, necessita di competenze trasversali, di apertura a contaminazioni, di abbattimento di muri culturali. Un segnale forte nei con- fronti di tutti i soggetti che rappresentano i diversi comparti dei sistemi a rete, in parti- colare verso un mercato che necessita cer- tamente di un assetto regolatorio adeguato ma che deve con coraggio aprirsi senza più resistenze all’innovazione nelle sue diverse declinazioni. Parlare di Smart Meter per il settore idrico per esempio non è più un taboo, ma una realtà da cui un gestore illuminato non potrà prescindere se vorrà avere dati qualitativi, fatturazioni “etiche”, capacità di pianificazio- ne. Gestire la complessità attraverso cultu- ra e travaso di conoscenza “Alle reti sono richieste performance molto più alte rispetto al passato – ha afferma- to introducendo i lavori Vincenzo Quintani, coordinatore dello Smart Metering Group – giustificate dall’evoluzione tecnologica in continuo divenire. Gli operatori si trovano a gestire complessità impensabili fino a qual- che tempo fa, dovute a un trend significativo verso la digitalizzazione delle reti. Inoltre, si registra uno scenario che vede utenti molto più consapevoli, siamo al contatore elettri- co smart di seconda generazione, abbiamo a che fare con prosumer che pretendono una maggiore consapevolezza, con la de- centralizzazione delle reti, con lo stoccag- gio dell’energia anche lato utente. Il livello di complessità dunque si è evoluto, con una distribuzione non più passiva ma bidi- rezionale. Abbiamo sentito l’esigenza di af- frontare questo nuovo scenario con nuovi strumenti scientifici e tecnici, attraverso il contributo di realtà diverse della filiera, e con un confronto diretto con le istituzioni perché si arrivasse insieme perlomeno a condivide- re informazioni ed esperienze in maniera del tutto trasparente e agnostica. La velocità di scambi informativi è elemento fondamentale per far evolvere le reti di distribuzione in un momento critico come l’attuale, che vede in corso roll out importanti per gas ed elet- tricità e che registrerà una sicura accelera- zione sull’acqua. Scegliere le best practice più adeguate è compito di tutto il sistema, tenendo sempre ben presenti due principi: nessun pregiudizio, fare attività di divulga- zione e acculturamento per far crescere ex- pertise sul tema. A questo proposito dopo la costituzione del Comitato Scientifico or- ganizzeremo una Smart Metering Academy per far crescere attraverso formazione mira- ta figure professionali in grado di affrontare in modo adeguato opportunità e criticità che il comparto presenta. Desideriamo sempre più mettere a disposizione delle aziende, uti- tility ed enti regolatori professionalità in gra- do di confrontarsi con senso critico e forza propositiva. Abbiamo dunque creato due ambienti: quello legato a incontri come lo SUOM in grado di fare network e aggregare gli stakeholders, insieme a tavole rotonde e workshop sui territori che andremo a pro- muovere nei prossimi mesi; e un sito ad hoc (www.smg-anie.it), un’agorà virtuale che in- vitiamo tutti a utilizzare per contribuire a far crescere cultura e innovazione con un peri- metro sempre più allargato di attori che lo popoleranno.” Un provvedimento rivoluzionario per fare In qualità di referente del Comitato Scientifi-