City Life Magazine 37 | Page 45

DIGITAL UTILITY 45 cosiddette LPWAN (Low Power Wide Area Network), in cui le reti di sensori si caratte- rizzano in media per un ampio raggio tra- smissivo (nell’ordine di diversi chilometri) e per l’ottimizzazione dell’assorbimento ener- getico utile per la comunicazione, così da garantire una lunga vita ai device in campo, che diventano quindi “smart” anche e so- prattutto perché l’intelligenza a bordo non ne preclude la compatibilità con la normale durata del ciclo di vita ordinario (tipicamente anni). L’offerta di applicazioni di tipo LPWAN sta accompagnando la crescente doman- da di mercato e le alternative tecnologiche sono consolidate nel campo delle bande non licenziate (Sigfox, LoRaWAN, …) e in definizione nell’ambito dello spettro licenzia- to (NB-IoT, LTE-M, …). In base allo specifico caso d’uso, l’assorbimento energetico, la capacità di banda nonché la flessibilità delle configurazioni di rete rappresentano i driver chiave nella scelta della trasmissione IoT più adeguata. Smart Land e gestione della risorsa idrica Gli utilizzi dell’acqua nel mondo odierno sono svariati e sempre più cruciale diventa acquisirne consapevolezza per ottimizzarli a causa della naturale, e a tratti accelerata, di- minuzione di disponibilità della risorsa idrica. In questo contesto, A2A Smart City lavora per mettere in sinergia i propri asset e le pro- prie competenze in ambito IoT supportando lo sviluppo di quelle soluzioni strumentali a tutto ciò che afferisce al monitoraggio, alla misura e agli interventi di efficientamento sia nella disponibilità idrica (in natura e nelle reti idriche) che in tutti i servizi che utilizzano l’acqua come elemento principale.