DIGITAL UTILITY
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cosiddette LPWAN (Low Power Wide Area
Network), in cui le reti di sensori si caratte-
rizzano in media per un ampio raggio tra-
smissivo (nell’ordine di diversi chilometri) e
per l’ottimizzazione dell’assorbimento ener-
getico utile per la comunicazione, così da
garantire una lunga vita ai device in campo,
che diventano quindi “smart” anche e so-
prattutto perché l’intelligenza a bordo non
ne preclude la compatibilità con la normale
durata del ciclo di vita ordinario (tipicamente
anni). L’offerta di applicazioni di tipo LPWAN
sta accompagnando la crescente doman-
da di mercato e le alternative tecnologiche
sono consolidate nel campo delle bande
non licenziate (Sigfox, LoRaWAN, …) e in
definizione nell’ambito dello spettro licenzia-
to (NB-IoT, LTE-M, …). In base allo specifico
caso d’uso, l’assorbimento energetico, la
capacità di banda nonché la flessibilità delle
configurazioni di rete rappresentano i driver
chiave nella scelta della trasmissione IoT più
adeguata.
Smart Land e gestione della risorsa
idrica
Gli utilizzi dell’acqua nel mondo odierno
sono svariati e sempre più cruciale diventa
acquisirne consapevolezza per ottimizzarli a
causa della naturale, e a tratti accelerata, di-
minuzione di disponibilità della risorsa idrica.
In questo contesto, A2A Smart City lavora
per mettere in sinergia i propri asset e le pro-
prie competenze in ambito IoT supportando
lo sviluppo di quelle soluzioni strumentali a
tutto ciò che afferisce al monitoraggio, alla
misura e agli interventi di efficientamento
sia nella disponibilità idrica (in natura e nelle
reti idriche) che in tutti i servizi che utilizzano
l’acqua come elemento principale.