City Life Magazine 37 | Page 38

38 CITY LIFE MAGAZINE N.37 Da notare che la vendita delle e-bike, per il mo- mento, è ancora in grandissima parte effettuata dei dealer specializzati. La Grande Distribuzio- ne non è ancora pronta soprattutto sul versante dell’assistenza al veicolo e dei servizi post vendita. Una crescita del tutto in linea con quella di al- tri Paesi europei, dove anzi la bici a pedalata assistita sta sostituendo quella tradizionale, che Italia, nel 2017, ha segnato una flessione del- l’l,1%. Significativi anche i numeri della produzione italiana di e-bike, passata dai 23.600 del 2016 ai 35.000 veicoli del 2017, con un aumento del 48%. Si sta sviluppando un’intera filiera Made in Italy, dalla costruzione di motori e componentistica elettrica ed elettronica all’assemblaggio, come dimostrano anche i valori delle esportazioni da 8.000 e-bike del 2016 ai 19.000 del 2017, che ha tutte le potenzialità per competere con la concorrenza internazionale anche sul piano dell’innovazione. Un mercato dunque in espansione in Italia e, ancor più, in Europa (dove la crescita del 2017 sul 2016 è stata del 25%), per un mezzo che in ambito urbano offre indubbi vantaggi sia sul piano del contenimento delle emissioni che del traffico, ma anche per quanto riguarda la salu- te. Tra i possessori di e-bike, peraltro, vi sono anche ciclisti amatoriali che oltre alla tradizio- nale usano la bici a pedalata negli spostamenti casa ufficio. Spostamenti in bicicletta che hanno tutte le po- tenzialità per aumentare, visto che l’83% degli italiani vivono a meno di 30 minuti dal luogo di lavoro, ma solo il 4% usa le bici per recarvisi, soprattutto a causa della scarsa qualità e inter- connessione delle infrastrutture stradali. Un peccato anche perché l’Italia è ancora oggi il Paese con la maggior produzione in Europa con 2,33 milioni di biciclette, e-bike incluse.