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CITY LIFE MAGAZINE N.36
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egli ultimi anni, in Italia, si è assistito
all’aumento e allo sviluppo di nume-
rose tecnologie ad alto tasso di in-
novazione tecnica che hanno contribuito, de
facto, ad una drastica riduzione dell’onerosi-
tà delle attività di produzione di energia c.d.
“verde”. Ciò nella consapevolezza del fatto
che i meccanismi di incentivazione pubblica
non possono rappresentare più il solo ca-
talizzatore in una scelta di investimento nel
settore delle fonti rinnovabili.
In tale scenario, il fotovoltaico italiano – no-
nostante la cessazione dei meccanismi dei
c.d. Conti Energia – rappresenta la vera kil-
ler application, avendo beneficiato, nel cor-
so degli anni, di significativi cali dei costi per
la sua realizzazione ed implementazione. È
possibile ipotizzare, dunque, che tale setto-
re, con riferimento soprattutto ai grandi im-
pianti realizzati per produrre e vendere ener-
gia direttamente sulla borsa elettrica (1) ,
potrà svilupparsi senza l’ausilio dell’incenti-
vazione pubblica, rientrando in una situazio-
ne di c.d. “grid parity” o, in senso evolutivo,
di “market parity”.
Con l’espressione grid parity, in buona so-
stanza, si fa riferimento “alla parità fra co-
sto di produzione dell’energia elettrica da
impianto fotovoltaico e costo di acquisto
dell’energia dalla rete” (2) : in altri termini,
si realizza tale condizione quando il costo
dell’energia fotovoltaica sul mercato retail è
pari al costo dell’energia prodotta dalle fon-
ti fossili. Pertanto, si considera raggiunta la
grid parity quando l’investimento in un im-
pianto fotovoltaico è economicamente con-
veniente, in termini di rendimento, anche in
assenza di incentivi (3) .
Successivamente all’emanazione della Stra-
tegia Energetica Nazionale (SEN) 2017, che
prevede, ex multis, obiettivi di rilancio dell’in-
tera produzione di energia elettrica fotovol-
taica (72 TWh entro il 2030 a fronte dei 24,8
TWh prodotti nel 2017), il concetto di grid
parity si è ulteriormente affinato e sviluppato
(4) , fino all’elaborazione del diverso modello
di market parity o generation parity.
Il sistema in market parity prevede che sul
mercato energetico all’ingrosso ci sia una
reale competitività tra il prezzo di scambio