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CITY LIFE MAGAZINE N.36
all’Autorità nazionale la necessaria
modifica al Contratto di Servizio
tipo, prevedendo che la Quota
Ammortamenti tariffari fosse
riconosciuta anche sui beni di
proprietà dei Comuni e delle loro
Società delle Reti.
A novembre 2014 l’Autorità deliberò
le modifiche al Contratto di Servizio
tipo, come indicato dal Mise,
inviò i propri Atti al Mise stesso
per il necessario recepimento dei
correttivi… ma il Mise non ha più
provveduto a completare l’iter dallo
stesso Mise richiesto a avviato…
Le “risposte” del Mise
Pur ricevuto il parere nel 2014
dall’Autorità per l’energia (oggi
Arera) il ministero non ha mai
ottemperato alla modifica normativa
necessaria per garantire il giusto
rendimento anche sui beni di
proprietà pubblica, finché dopo
una lunga serie di comunicazioni
e una lettera di diffida, il Mise nel
2017 ha pubblicamente ammesso
che la normativa in questione deve
essere modificata prevedendo che
la Quota Ammortamenti tariffari sia
riconosciuta anche sui Beni Pubblici
di proprietà dei Comuni e delle
Società delle Reti… ma non ha mai
comunicato quando lo farà e non lo
ha ancora fatto…!
Nell’ottobre 2017 ci è stata
trasmessa una comunicazione
formale da parte del ministero, poi
con le elezioni di marzo 2018 sono
cessate le attività del Governo e