City Life Magazine 36 | Page 68

68 CITY LIFE MAGAZINE N.36 non sono proprietari delle reti gas, prevalentemente in mano a privati, e per questo non hanno particolare attenzione agli aspetti patrimoniali che sono insiti nel quadro normativo. Quindi, dicevamo, i Comuni e l’associazione che li rappresenta, cioè Anci, non si sono accorti al momento dell’elaborazione e della successiva pubblicazione di quello che abbiamo definito un grave errore erariale contenuto (o meglio eluso) nel regolamento di gara. La quota ammortamenti che spetta ai Comuni Qual è l’errore? E qual è la ragione dell’errore? Se un ente locale o una società patrimoniale delle reti è proprietaria di impianti e reti per la distribuzione del gas naturale, o anche solo di una porzione di rete afferente al proprio territorio comunale, con la procedura di gara gas o decide di vendere i propri beni oppure se decide di mantenerne la proprietà verrà remunerato dal gestore subentrante, come prevede la normativa di gara. La norma è molto chiara per quanto concerne l’aspetto della remunerazione del capitale investito, tralasciando però un elemento enorme a discapito degli EE.LL. concedenti e/o delle loro Società delle Reti (che sono Società dei Beni Pubblici): il mancato riconoscimento della Quota