DIGITAL UTILITY
della documentazione del bando
di gara che, com’è noto agli
addetti ai lavori, presuppone una
supervisione preventiva da parte
dell’Autorità stessa, affinché tutta la
documentazione sia validata prima
della pubblicazione. Il nostro bando
di gara è stato dunque visionato e
dal settembre 2016 Unica Reti si è
trovata nelle condizioni di poterlo
pubblicare, dopo l’approvazione
dell’Autorità.
Un errore importante nel bando
di gara
Unica Reti non ha però pubblicato
il bando, consapevolmente, perché
la normativa contiene un errore, una
mancanza grave, molto rilevante
che da subito abbiamo fatto notare
alle Istituzioni.
Nel 2014 abbiamo iniziato a
scrivere sia al ministero dello
Sviluppo Economico sia all’Autorità
comunicando l’errore contenuto,
affinché il settore comprendesse e
prendesse coscienza della rilevanza
di quella che chiameremo svista,
di cui probabilmente ci siamo
accorti solo noi all’inizio, dato che
altri soggetti interessati (Enti Locali
e Anci) non avevano fatto rilevare
nulla.
Entro nel merito. Gran parte
del sistema distributivo del gas
naturale, aldilà degli aspetti di
carattere gestionale, per quello che
riguarda il carattere patrimoniale
della proprietà ha a che fare con
società private e pubblic utilities che
sono quindi proprietarie dei beni, le
reti gas.
Abbiamo una storia in Italia
di metanizzazione sviluppata,
sostenuta e finanziata più che dai
Comuni, dalle società di Stato,
dalle ex Municipalizzate, dalle tante
società private, che detengono
ancora oggi la proprietà della rete;
con la gara gas si rimette in gioco
non solo la gestione del servizio, ma
anche la proprietà stessa del bene,
destinato a passare di proprietà
da gestore uscente a gestore
subentrante, tranne nel caso in cui
le reti e impianti siano di proprietà
dei Comuni o delle loro Società
delle Reti, soggetti che hanno la
facoltà opzionale di mantenere la
proprietà di questi Beni Pubblici.
Quindi affidamento del servizio
e proprietà non possono essere
disgiunti e il bando di gara tratta
con precisione entrambi gli aspetti.
Nel comparto gas naturale in
Italia ha dunque una prevalente
rilevanza l’ambito privato che
detiene gran parte di reti e impianti,
ma sono gli enti locali (quindi
i Comuni) i soggetti preposti
all’espletamento della procedura
per l’affidamento in concessione
del servizio pubblico locale e
rilevanza economica; quindi l’ente
locale ha enormi responsabilità
rispetto alla procedura stessa e
alla concessione del servizio, infatti
è definito dalla norma ente locale
concedente.
La maggior parte dei comuni italiani
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