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CITY LIFE MAGAZINE N.35
alle perdite delle reti e ai furti d’acqua. La
tecnologia ci ha inoltre permesso di dotar-
ci di modelli previsionali a supporto delle
decisioni tecniche e politiche della società.
Nonostante ciò, la tecnologia non sostitui-
sce del tutto l’apporto umano, ad esempio
nella ricerca delle perdite di rete. Il nostro
fontaniere, pur essendo oggi un operaio
evoluto, che usa il tablet e che è in gra-
do di dare indicazioni e aggiornamenti ai
propri superiori, è un soggetto fondamen-
tale per la conoscenza dei fenomeni che
ha maturato negli anni, in quanto è dotato
di grande attenzione e sensibilità tecnica
non sostituibile dalle macchine e dalla tec-
nologia”.
Un concetto fondamentale a cui Portain-
casa tiene molto riguarda il cambio di
mentalità che è in corso da tempo all’in-
terno della società.
“Siamo passati dalla cultura dell’inter-
vento di riparazione in occasione di rot-
ture e perdite – conclude il direttore – a
quella legata all’evitare la rottura. Dall’in-
tervento emergenziale all’intervento pro-
grammato prima della fine del ciclo di
vita di un pezzo, di un condotto, di una
valvola”.