City Life Magazine 35 | Page 64

64 CITY LIFE MAGAZINE N.35 senza precedenti: dalla deregulation della gestione energetica dei primi anni Novanta alle smart grid 4.0 odierne, passando per l’ingresso, prima timido poi trionfale, delle rinnovabili, all’ascesa della mobilità elettri- ca, alle nuove forme di accumulo dell’e- nergia eccetera. Una rivoluzione insomma, che ha investito tutti gli operatori del setto- re, comprese le utility pubbliche, sia quel- le che operano nel settore dell’energia sia della gestione delle risorse idriche. “Il settore del gas, pur essendo un settore maturo – ha sostenuto Nicola Costantino, presidente di ReteGas Bari – ha subìto e sta subendo tuttora delle trasformazioni profonde. La stessa distribuzione è al cen- tro di un fenomeno dalle dimensioni ma- croscopiche: dieci anni fa in Italia si conta- vano 780 aziende, soprattutto pubbliche, oggi ne abbiamo 250 circa. Tra qualche anno saranno presumibilmente una qua- rantina. Il 95% per cento in meno! E il pro- cesso di concentrazione delle imprese è destinato inesorabilmente a crescere”. Per Costantino le motivazioni sono chia- re: l’evoluzione normativa da un lato e la trasformazione tecnologica, favorita dalla stessa Autorità per l’energia, che determi- na a sua volta economie di scala che spin- gono fuori dal mercato le piccole imprese del settore. “La telelettura e la telegestione sono di- ventati – ha aggiunto il presidente di Rete- Gas Bari – fattori competitivi con evidenti effetti sulla struttura produttiva del setto- re e del mercato. Fattori competitivi dagli indubbi vantaggi per le imprese e per gli utenti. È una rivoluzione, quella in corso. Pensiamo ad esempio alla mole di dati a disposizione e all’importanza di incrociare