28
CITY LIFE MAGAZINE N.35
C
ostruire digitale per un’Italia più so-
ciale, più sicura, più sostenibile. È
questo il mood delle proposte di Fe-
dercostruzioni per l’Edificio 4.0. La federa-
zione delle categorie produttive delle costru-
zioni prova a innovare il comparto edilizio del
nostro Paese con un documento definito
Manifesto.
Le proposte sono state presentate a Roma
prima dell’estate, nella sede dell’Ance di via
Guattani, in un’iniziativa organizzata dalla
stessa federazione, alla quale aderiscono
Ance, Anie, Anima, Assovetro, Federazione
Confindustria Ceramici e Laterizi, Confindu-
stria Servizi Innovativi e Tecnologici, Feder-
legnoArredo, Federbeton, Oice, Confindu-
stria Metalli, FederUnacoma, Federchimica,
Adcomac e Federcomated.
Il manifesto si articola in dieci punti, conte-
nenti altrettante proposte per la rigenerazio-
ne urbana e la riqualificazione immobiliare
del Paese.
Le premesse al decalogo tracciano un pro-
filo economico, produttivo e occupaziona-
le aggiornato del sistema delle costruzioni,
che realizza un giro d’affari che supera i
400 miliardi di euro all’anno e dà lavoro a
circa 2,6 milioni di persone: il 12% dell’oc-
cupazione nazionale. Un settore che ac-
quista beni e servizi rivolgendosi quasi
esclusivamente alla produzione interna: il
95,8% degli acquisti effettuati dalle impre-
se di costruzioni è prodotto dal sistema
produttivo nazionale. Un settore, quello
delle costruzioni, che ha effetti moltiplica-
tivi sull’economia: una domanda aggiunti-
va di un miliardo di euro nelle costruzioni
genera effetti diretti e indiretti e indotti pari
a 3,513 miliardi di euro e un aumento di
15.555 unità di lavoro, di cui 9.942 nelle