City Life Magazine 35 | Page 14

14 CITY LIFE MAGAZINE N.35 L o scorso 19 giugno si sono date ap- puntamento a Bari aziende del settore energetico, utilities, imprese agricole, esponenti del mondo accademico e associa- zioni di settore per aprire un confronto sulle più attuali possibilità di sviluppo del territorio. L’iniziativa, facente parte del circuito di even- ti Smart Land Italia 2018 ideato da Energia Media, sta diffondendo in diverse aree italiane un concetto di sviluppo incentrato sull’inno- vazione; elemento imprescindibile attorno a cui ruota qualsiasi prospettiva di crescita “in- telligente”. Un imperativo preciso emerso durante l’in- contro di Bari è che per innovare “ la tecnolo- gia da sola non basta ”. Per far crescere un territorio in maniera davvero smart non si può immettere solo tecnologia nel sistema socia- le ed economico che lo caratterizza. Bisogna inserire anche, e soprattutto, innovazione or- ganizzativa. Per farlo servono occasioni con- tinue di scambio e di confronto tra operatori di settore, come ha dimostrato la giornata or- ganizzata sul territorio barese. Lo scopo prin- cipale dell’innovazione organizzativa è quello di abbattere le resistenze esistenti tra gli ope- ratori di qualsiasi sistema nel recepire l’inno- vazione tecnologica disponibile. Con azioni di comunicazione e di networking ci si pone l’o- biettivo di annullare le sovrastrutture esistenti per consentire l’introduzione di innovazione dal basso. La cornice ideale affinché tutto questo avvenga è sicuramente un ambiente istituzionale favorevole; che significa in primis disporre di un insieme di norme che facciano circolare facilmente l’informazione evitando il manifestarsi di rischiose diseconomie. La contemporanea presenza quindi di innova- zione tecnica, organizzativa e istituzio- nale (co-innovazione) permette ai territori L’assessore regionale Loredana Capone durante l’a Un momento del workshop verticale dedicato ai te