City Life Magazine 34 | Page 72

72 CITY LIFE MAGAZINE N.34 ai più aggiornati livelli di interlocuzione diplo- matica, anche con quegli attori privati che possono essere definiti (a torto o a ragione) quasi-stati, nel mondo cibernetico. Proposta di osservazioni, nell’ambito dell’espressione del previsto parere al Governo Valutare l’opportunità di definire un ambito cibernetico industriale nazionale, attraver- so anche la definizione di protocolli di cer- tificazione, mirati a incrementare la capacità nazionale nell’ambito cibernetico, con parti- colare riferimento a implementazioni di sof- tware di sicurezza, di sistema e di hardware relativo al trasferimento dati; Valutare l’opportunità di definire, nell’ambito delle direzioni generali del Ministero degli Af- fari Esteri e della Cooperazione, un Direttore Generale che tratti le relazioni di natura tec- nica, economica, organizzativa e in ogni altro settore oltre ad attendere ai relativi negoziati, curarne l’analisi, la definizione e l’attuazione dell’azione diplomatica con gli operatori di servizi internazionali nell’ambito del settore cibernetico, almeno a supporto del punto di contatto unico; Valutare l’opportunità di introdurre proce- dure per l’autorizzazione di contromisure di difesa cibernetica, da assegnare alle Forze Armate, che coinvolgano comunque il Con- siglio dei Ministri; Valutare, nell’ambito della gestione e dell’u- so delle contromisure cibernetiche, che alle Forze Armate sia consentito lo sviluppo di programmi di contromisure cibernetiche fi- nalizzati alla verifica della funzionalità dei sistemi di difesa cibernetica. Sia valutata in questo contesto l’opportunità di non ap- plicare la procedura di autorizzazione delle contromisure cibernetiche a quelle riguar- danti l’ambito della protezione delle forze impegnate nelle missioni internazionali auto- rizzate ai sensi della legge 147/2016; Valutare l’opportunità di definire, nel bilancio dello Stato, un apposito capitolo di spesa dedicato al settore cibernetico che consen- ta di allocare risorse certe e stabili nel tempo per gli ambiti cibernetici indicati nel presente decreto legislativo e per quelli ulteriori even- tualmente definiti dal parere parlamentare; Valutare una migliore e approfondita verifica delle esigenze di personale e risorse specia- lizzate delle Autorità competenti NIS, che nel contesto prefigurato nella presente proposta di decreto legislativo non appaiono in grado di svolgere i compiti assegnati in materia di vigilanza, ispezioni e sanzioni; Valutare altresì il coinvolgimento nelle attività di prevenzione svolte dalle Autorità compe- tenti NIS e dal CSIRT, delle Autorità di rego- lazione istituite ex lege 491/96 competenti in materia di elettricità, gas, acqua, rifiuti, tele- comunicazioni, trasporti. Valutare l’opportunità di definire criteri uni- ci di scelta degli uffici e del personale che assolveranno alla funzione di Autorità com- petente NIS presso i vari Ministeri, da inse- rire nel decreto di funzionamento del CSIRT e prevedere soluzioni di emergenza, anche con l’impegno di personale temporanea- mente distaccato dalle Autorità competenti NIS, per assicurare la funzionalità del CSIRT in ogni situazione critica; Valutare l’opportunità di definire, con ap- posito decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con le autorità competenti NIS e il CSIRT: a) un programma di diffusione della cul- tura della sicurezza cibernetica, anche tra-