City Life Magazine 34 | Page 37

SMART CITY E SMART LAND 37 da un lato, il Gruppo non ha più oneri di ma- nutenzione dell’immobile e delle aree verdi circostanti, dall’altro il comodatario dispone gratuitamente di una sede per le proprie at- tività di scopo. Inoltre, grazie alla presenza degli operatori delle associazioni, il fabbricato è maggior- mente protetto da azioni vandaliche e la percezione di sicurezza sia dei clienti sia dei cittadini è maggiore. Non tutti i comodati però hanno dato buoni risultati. Per questo occorre monitorare co- stantemente e selezionare interlocutori ca- paci di presentare progetti coerenti sui temi della sostenibilità sociale e ambientale del Gruppo e che siano in grado di condurre e finalizzare le proprie attività con precisi im- pegni economici, tali da garantire la realizza- zione e la continuità nel tempo dei progetti presentati. Per mettere a sistema le esperienze positi- ve finora avviate in maniera frammentata sul territorio, il Gruppo FS ha siglato Protocolli d’Intesa con le istituzioni locali e il grande associazionismo italiano, individuando i sog- getti maggiormente in grado di fornire ga- ranzie di capacità progettuale. Al momento, per la capillare diffusione territoriale, per gli obiettivi sociali e/o ambientali delle loro at- tività, sono stati selezionati quattro grandi interlocutori: l’Associazione Italiana Turismo Responsa- bile, Legambiente, il Coordinamento Na- zionale dei Centri di Servizio per il Volon- tariato (CSVNET) e la Lega Coop Sociali. Con questi soggetti sono stati condivisi dei Protocolli d’Intesa per la gestione del patrimonio ferroviario non utilizzato con l’obiettivo di creare procedure più snelle nell’assegnazione e controlli più cogenti