SMART CITY E SMART LAND
73
• riconoscano la necessità e validità di
sviluppare una piattaforma di scambio e
condivisione dei dati tra le varie tecnologie
a supporto della smart city e che quest’ulti-
ma si fondi sui principi dell’interoperabilità e
modularità;
• necessitino di linguaggi e indicatori
comuni e standardizzati per la gestione e
scambio dei dati nelle due tipologie differenti
di contesto territoriale sopra descritti (conte-
sti densi e sovrappopolati delle città - smart
city - e rarefatti e in via di spopolamento del-
le comunità interne e marginali);
• riconoscano la necessità e validità di
doversi avvalere di modalità operative d’in-
terazione con i cittadini e gli amministratori,
differenti per contesti urbani e non urbani;
• riconoscano la necessità di individua-
re, nel contesto degli sforzi di integrazione
tra enti di base portati dalle recenti riforme
istituzionali delle autonomie locali, adeguati
livelli di efficienza scalare per la gestione e la
regolazione delle piattaforme in argomento;
• necessitino di modelli di finanziamento
e strumenti di valutazione dei progetti riqua-
lificativi;
• necessitino di forti alleanze civiche che
affianchino allo sforzo pubblico un coerente
sforzo delle realtà private interessate.
In sostanza il Tavolo parte dalla condivi-
sione della necessità e validità di dover
disporre di una Roadmap di riferimento
per guidare e supportare i principali ar-
tefici e cesellatori di quell’inarrestabile e
necessario processo di trasformazione
in chiave “Smart City” delle nostre città e
territori.