City Life Magazine 33 | Page 70

70 CITY LIFE MAGAZINE N.33 di creare un ambiente fertile per l’innova- zione e il miglioramento incrementale della qualità della vita delle persone, favorendo a questo fine un coerente impegno di cittadini, imprese, associazioni e uffici pubblici; • una gestione efficiente ed efficace dei servizi pubblici non possa prescindere da una conoscenza corretta, puntuale, stan- dardizzata e costante delle infrastrutture che li forniscono e dei contesti di incidenza; • la gestione di tali infrastrutture e relati- vi servizi debba essere strutturata in modelli dall’innovazione tecnologica e prodotti da essa sviluppati, quali le piattaforme infor- matiche e i processi di digitalizzazione delle informazioni relative ai dati d’identità, di pre- stazione e di consumo delle infrastrutture e relativi servizi; • la tecnologia è un driver imprescindibile sia nei contesti densi e sovrappopolati delle città (smart city) sia in quelli rarefatti e in via di spopolamento delle comunità interne e marginali (smart community); • avendo correttamente abbandonato di management applicabili indistintamente su tutto il territorio nazionale in funzione del contesto di riferimento e incidenza del ser- vizio; • tali modelli gestionali, applicati e supportati dalle moderne tecnologie, de- vono essere il prodotto di un lavoro di col- laborazione tra gli stakeholder e il punto d’incontro tra l’approccio top down e quello bottom up; • tale riorganizzazione debba essere realizzata cogliendo le opportunità offerte la velleità del passato di imporre dall’alto tecnologie specifiche sia oggi necessario delineare e sperimentare un percorso com- petitivo tra strategie e strumenti per far con- vergere progressivamente città e territori verso soluzioni che si dimostrino più efficaci ed efficienti; • la diffusione di tecnologie “smart” a prezzi accessibili, nei diversi ambiti applica- tivi (smart home, lighting, mobility, ecc.), ha prodotto un immenso numero di dati prove- nienti da reti diverse e conseguentemente la