City Life Magazine 33 | Page 41

DIGITAL UTILITY 41 Tornando a quello che state facendo per le città nell’ottica di un ampliamen- to sempre maggiore della sfera dei ser- vizi offerti, oggi siete in grado di parla- re di illuminazione, di rifiuti, di acqua e quant’altro ma pure a rilevare e a leg- gere dei dati attraverso sensoristica in ottica IoT. Questo è il frutto della spinta tecnologica che arriva dai vostri forni- tori - che sta contribuendo a cambiare anche il vostro tipo di professionalità - oppure è una naturale evoluzione di un’utility in grado di fornire servizi a va- lore aggiunto sempre più alto? L’utility dovrebbe essere il soggetto in grado di sintetizzare le aspettative dei propri clienti. Se da un lato le amministrazioni comunali ci chiedono sempre più servizi evoluti, dall’al- tro i fornitori di tecnologia ci propongono in modo copioso soluzioni sempre nuove e innovative. La nostra capacità deve essere quella di selezionare e individuare le soluzio- ni ottimali, in grado di dare al cliente finale un reale valore aggiunto. In quest’ottica va detto che, nonostante la tecnologia stia pro- gredendo molto rapidamente, non tutte le soluzioni che ci vengono proposte sono così performanti, anche se oggi l’ampia offerta ti permette comunque di fare delle scelte molto interessanti. In una recente gara vinta nel territorio piemontese e relativa all’illumi- nazione pubblica– dove, tra l’altro, stiamo sperimentando, partendo dalle offerta fatta in gara, un progetto di Smart City a 360 gra- di – abbiamo constatato che nel dialogo con le amministrazioni, soprattutto quelle di più piccola dimensione, le idee/aspettative non sempre sono chiare perché spesso condi- zionate dal fornitore di tecnologia di turno, che propone soluzioni eccellenti, ma, maga- ri, non così performanti rispetto alle aspetta- tive nel momento in cui le si va a disegnare sul territorio. Da questo punto vista l’utility sempre più deve acquisire la consapevolez- za di svolgere il ruolo di consulente tecnico in primis per le amministrazioni, ma anche