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CITY LIFE MAGAZINE N.33
L
’ente di certificazione internazionale
DNV GL ha recentemente pubblicato
un’indagine sul tema dell’adattamen-
to e della resilienza ai cambiamenti climatici
da parte del mondo delle imprese, coinvol-
gendone oltre 1.200 nel mondo. L’indagine,
condotta in collaborazione con l’istituto di ri-
cerca GFK, ha evidenziato come le aziende
su scala globale siano ancora impreparate
ad affrontare la problematica. Non fanno
eccezione le imprese italiane, che appaiono
ancora decisamente in ritardo nel mettere in
atto misure per la prevenzione al fenomeno. mare (12%), frane e smottamenti (11%) e
l’acidificazione delle acque marine (5%).
Solo due imprese italiane su dieci hanno già
implementato iniziative di adattamento e re-
silienza al climate change, mentre il 14% le
sta pianificando. Il 36% del campione si pro-
pone di valutare quali siano le azioni rilevanti
da intraprendere entro il breve termine, men-
tre il 30% dichiara che non saranno avviate
azioni su questo fronte nei prossimi tre anni.
I fattori che maggiormente frenano le azien-
de nell’attuare piani di prevenzione seri ed
efficaci sembrano essere la mancanza di
Nonostante il 40% circa delle aziende del
Bel Paese riconosca già gli effetti dei cam-
biamenti climatici su almeno una delle aree
principali della propria attività (asset, opera-
zioni, catena di fornitura o clienti e mercati)
o se li aspetti nel breve termine, sono poche
quelle che hanno già preso precauzioni.
L’evento legato ai mutamenti climatici che
più mette in allarme il campione di aziende
preso in esame è rappresentato dall’innal-
zamento delle temperature e dalle ondate di
calore (73%), seguito da tempeste e siccità
(31%) e dalle alluvioni (29%). Gli altri eventi,
seppur con percentuali minori, sono incen-
di (14%), l’innalzamento del livello medio del consapevolezza e l’idea che i cambiamen-
ti climatici avranno un impatto solo limitato
sulla propria attività, gli alti costi e la man-
canza di incentivi da parte dello Stato e degli
enti preposti.
Quasi il 98% delle aziende intervistate ha
subito almeno un fenomeno legato ai cam-
biamenti climatici o stima che la propria or-
ganizzazione subirà un impatto, diretto o in-
diretto, generato dal clima nel breve termine.
Solo un’azienda su otto, invece, dichiara che
i cambiamenti climatici avranno un impatto
diretto o indiretto sulla propria organizzazio-
ne nel lungo termine. Ciononostante, solo
un’azienda su quattro (il 40% se ci si limi-