City Life Magazine 32 | Page 9

CITY LIFE MAGAZINE Q uesto adagio popolare é risuonato particolarmen- te durante l’ultimo World Economic Forum, tenu- tosi a Davos in Svizzera dal 23 al 26 gennaio. Ormai non ci facciamo quasi più caso ma sapere che l’un per cento della popolazione mondiale più ricca de- tenga una ricchezza superiore al restante 99% non può non farci riflettere. Il fenomeno delle disuguaglianze si ripete con un paradigma costante dalla micro alla macro scala, alle volte secondo mo- dalità che non avremmo mai immaginato. E’ ben noto a tutti che la Germania é “più ricca dell’Italia”. Il PIL procapite tedesco pesato per parità di potere d’acquisto é circa il 30% più alto. La questione ci viene ricordata spesso durante una campagna elettorale che punta più a suscitare reazioni istintive che scelte ragionate. Quello che forse é meno noto é che le differenze all’interno degli stati sono spesso più pronunciate di quelle tra gli stati. I dati Eurostat (consolidati sino al 2014) consentono di affron- tare questa analisi scendendo alla granularità dei distretti provinciali, tema molto caro a questa rivista. Ebbene considerando come parametro proprio il PIL per abi- tante corretto per Parità di Potere di Acquisto (PPA) scopria- mo che Milano, con 49.000 Euro ha solo il 14% in meno rispetto ad Amburgo che con i suoi 57.100 Euro svetta in testa alla classifica tedesca. Ma la provincia di Varese, con i suoi 28.100 Euro, é il 43% meno ricca della confinante Mila- no ma decisamente più benestante della tedesca Harburg, ferma a 20.300 Euro e confinante con Hamburg. Nel 2016 l’OECD ha pubbicato un interessante rapporto dal titolo “Making Cities work for all: Data and Actions for Inclu- sive Growth”. Se le Città, e soprattutto le grandi Città, sono proprio il luogo in cui si allarga la forbice tra ricchezza e po- vertà sono anche il luogo ove, con l’ausilio delle tecnologie e con la forza della solidarietà, queste differenze possono essere temperate per il bene di tutti. Roberto Maietti, direttore di City Life dal primo numero e che ci ha lasciati nello scorso novembre, era molto sensibile al tema delle disuguaglianze e nel suo ultimo contributo ci ri- corda proprio come proprio sulla tutela alla salute si possa e si debba fare molto per superare le diseguaglianze anche attraverso il recupero di efficienza. E la bella storia del Comune di Pecognaga ospitata in questo numero di City Life ci dimostra quanto una comunità, anche piccola, possa fare per migliorare i propri standard di vita. 9