City Life Magazine 32 | Page 58

58 Tra le alternative green in tema di mobilità, il car sha- ring resta un fenomeno di nicchia, fin qui sperimenta- to dal 15% degli automo- bilisti. Il fatto di non dispor- re di veicoli vicino casa (33%), i costi del servizio ritenuti troppo alti (24%) e l’impossibilità di muover- si da un comune all’altro (17%) rappresentano i prin- cipali ostacoli. Tra le novità c’è anche Uber, il servizio di trasporto automobilistico privato che mette in colle- gamento diretto passegge- ri e autisti tramite un’app: lo ha provato il 9% della popolazione attiva (18-64 anni) con un’incidenza che sale al 17% nella fascia di popolazione tra i 18 e i 34 anni. Non va dimenticato il ser- vizio di car-pooling offerta da BlaBlaCar, la communi- ty di car-sharing su lunghe distanze più importante al mondo, che vanta 25 mi- lioni di iscritti in 22 paesi e tre continenti (Europa, Sud America e Asia). Diversi attori, nella maggior parte dei casi su scala naziona- le, si sono posizionati nel segmento dei servizi di no- leggio tra privati. Il mercato dell’auto condivisa attira al contempo nuovi utilizzato- ri, ma anche gli attori tradi- zionali come i noleggiatori e le case automobilistiche. Inoltre, le auto a guida autonoma, protagoniste all’ultimo Salone dell’auto a Francoforte, sono pronte a debuttare sul mercato. La curiosità attorno all’“auto del futuro” è alta: il 52% si dice pronto a salire su un’auto che si guida sola. Il 37% la guiderebbe solo in situazioni particolari, il 14% invece la guiderebbe sempre perché pensa che sia un veicolo più sicuro. Il