City Life Magazine 25 | Page 56

56 CITY LIFE MAGAZINE N.25 a cura della Redazione La diffusione dell’auto robot, o self driving vehicle (Sdv), porterà a una serie di cambiamenti radicali nel modo di vivere la città. È la conclusione cui giunge uno studio elaborato dal Boston Consulting Group, multinazionale di consulenza strategica di business, insieme al World Economic Forum. In primo luogo aumenterà il numero di vetture utilizzate in modalità car sharing, possibilmente a trazione elettrica, la diffusione di questa tecnologia porterà poi a un aumento dei robo-taxi. Questi ultimi potranno offrire lo stesso servizio attualmente fornito dai tradizionali taxi con guidatore, ma a un costo sensibilmente più basso. Questo a sua volta avrà una serie di importanti ricadute sul rapporto cittadino-realtà urbana, alcune anche inaspettate. Ad esempio si potrebbe ridurre sensibilmente il numero di auto private Meno auto, incidenti ed emissioni inquinanti I self driving vehicles trasformeranno le città in circolazione con un consequenziale aumento degli spazi a disposizione per il parcheggio. Inoltre si ridurrà drasticamente sia il numero di incidenti stradali che il livello di emissioni, considerato che la diffusione di auto robot avrà luogo soprattutto a livello urbano, con veicoli dotati di motorizzazione elettrica. Evidenti i benefici (con risvolti anche economici) sulla qualità dell’aria e quindi sulla salute. Inoltre la riduzione dei veicoli comporterà un drastico calo, fino al 90%, del numero di incidenti. Il che si riflette in più bassi oneri assicurativi. Infine, la migliorata qualità dei trasporti consentirà di abitare a maggiore distanza dai centri urbani (nei quali il costo delle case è normalmente più elevato), consentendo anche su questo versante significativi risparmi. AUTO CONDIVISE E TAXI A GUIDA AUTONOMA Una rivoluzione, di importanza paragonabile all’avvento dell’auto stessa, che si può illustrare con poche cifre: una riduzione del 60% del numero di automobili sulle strade della città, un taglio dell’80% delle emissioni di CO2, e il 90% in meno di incidenti stradali. È infatti nei grandi centri urbani, piuttosto che sulle autostrade, che l’auto a guida autonoma (Self Driving Vehicle, Sdv) eserciterà maggiormente i propri effetti. In particolare il taxi a guida autonoma renderà molto più facile la mobilità anche negli ambiti cittadini di più difficile accesso, riducendo la necessità di disporre di un veicolo proprio. Se si tiene presente che nel 2030 due terzi della popolazione mondiale vivrà nelle città, e che queste rappresentano tra il 60 e l’80% del consumo di energie e circa il 70% delle emissioni di CO2, ci si rende pienamente conto dell’importanza di una mobilità più efficiente